Microneedling d’estate: è possibile effettuare il trattamento?

 In medicina estetica, Ricerca Medica

Si può fare il microneedling d’estate?

Hai mai sentito parlare di microneedling? Se stai cercando un trattamento non invasivo che agisca sul ringiovanimento e su tantissimi inestetismi, è il trattamento che fa per te!

 

In questo articolo scoprirai perché il microneedling è uno dei trattamenti più ricercati del momento e perché è possibile eseguire delle sedute di microneedling d’estate!

 

Il microneedling è una tecnica di ringiovanimento facciale che, attraverso un microtrauma perfettamente controllato, è in grado di stimolare la produzione di collagene ed elastina.

Proprio perché questa stimolazione avviene attraverso dei micro aghi che provocano una lesione cutanea, è lecito domandarsi se sia opportuno effettuare questo trattamento d’estate.

Solitamente, infatti, il microneedling d’estate viene sconsigliato, scopriamo invece perché è un trattamento perfetto per tutto l’anno!

 

Microneedling: tutto su questo trattamento

 

La naturale diminuzione di produzione del collagene e di elastina della pelle, è la prima conseguenza dell’invecchiamento cutaneo.

Dopo i 25 anni di età il nostro corpo rallenta la produzione di queste due proteine, provocando un graduale cedimento dei tessuti, perdita di tono, e un progressivo aumento delle rughe.

Questi processi naturali, sono incentivati anche da fattori esterni come l’esposizione ai raggi UVA e UVB. In più ci sono cattive abitudini legate allo stile di vita come una dieta scorretta, il fumo, una cattiva qualità del sonno.

Come contrastare quindi la perdita di collagene?

 

Come contrastare la perdita di collagene

Anche se la perdita del collagene è un processo del tutto naturale, è possibile contrastarla riducendo così tutti i danni e gli inestetismi che ne conseguono. Scopri tutte le curiosità sul collagene e su come contrastarne la riduzione!

Il microneedling, si posiziona come il trattamento più efficace e meno invasivo per contrastare la perdita di collagene. Quindi è anche il più adatto per contrastare i segni dell’invecchiamento cutaneo.

Grazie ad una sola seduta di microneedling infatti, è possibile aumentare la produzione di collagene fino al 400%, ottenendo sin da subito una pelle più compatta, soda e luminosa.

Effettuare sedute di microneedling con regolarità è un ottimo modo per rallentare tutti i processi di invecchiamento cutaneo. Ciò accade agendo anche sull’elasticità della pelle, con un conseguente miglioramento della texture.

Il microneedling promette risultati sin dalla prima seduta, ma è bene valutare una continuità nel tempo. Ecco perché é utile eseguire i trattamenti con regolarità e continuità. Ed ecco perché é importante effettuare sedute di microneedling anche durante l’estate!

È possibile effettuare il microneedling durante l’estate?

 

La risposta a questa domanda raccoglie da sempre pareri contrastanti, e gli esperti si dividono tra chi sostiene che sia assolutamente da evitare, e chi invece lo consiglia.

I motivi per i quali viene solitamente sconsigliato di effettuare un trattamento di microneedling d’estate possono essere legati a diversi fattori. Primo tra tutti è la possibilità di macchiare la pelle proprio a causa dell’intensità dei raggi solari e della maggiore esposizione della pelle al sole.

In realtà, però, d’estate è possibile ricorrere ai trattamenti di microneedling anche d’estate. E’ possibile seguire dei protocolli dedicati che non solo non presentano rischi per la pelle, ma diventano un vero e proprio sostegno per la pelle.

 

Come trattare la pelle d’estate: la rivoluzione del microneedling

L’estate, per la pelle, rappresenta un momento di forte stress: la continua esposizione solare e il calore diventano spesso sinonimo di diversi inestetismi cutanei.

Cosa succede alla pelle d’estate?

  • Inspessimento cutaneo
  • Peggioramento della qualità dell’omogeneità della texture
  • Disidratazione
  • Aumento di produzione di melanina con conseguente rischio di comparsa di macchie solari
  • Aumento di rughe e linee sottili
  • Perdita di tono ed elasticità
  • Perdita di luminosità
  • Peggioramento delle infiammazioni

Il microneedling si conferma una soluzione per trattare tutte queste problematiche anche durante la stagione esitiva.

Possiamo stimolare in profondità una rigenerazione cellulare, aumentare la produzione di collagene ed elastina. Possiamo donare in primis una forte idratazione profonda con un conseguente miglioramento della luminosità, ma anche dell’elasticità e del tono.

Il microneedling è in grado di agire anche sulle linee sottili e sui segni dell’invecchiamento, così come sulle macchie solari, anche in forma preventiva. Si conferma un ottimo alleato per trattare le infiammazioni ed assicurarsi una pelle levigata, compatta e super glow!

 

Microneedling d’estate: come scegliere il protocollo corretto

La scelta del protocollo è affidata al medico che, dopo le opportune valutazioni, è in grado di consigliare al paziente. Si sceglie il miglior trattamento da eseguire in base alla situazione di partenza, agli obiettivi desiderati e alle abitudini quotidiane.

In linea generale possiamo affermare però che è solitamente sconsigliato, durante il periodo estivo, combinare al trattamento di needling dei peeling profondi e fortemente esfolianti. E’ meglio e preferibile associare attivi idratatanti e non aggressivi.

Importante è anche regolare con attenzione la profondità di lavoro. Prediligiamo infatti un lavoro più superficiale, comunque assolutamente adatto a promuovere il turn over cellulare. Andiamo invece a riservare ai mesi invernali l’utilizzo di protocolli più incisivi.

 

Noi di Campomats abbiamo realizzato un protocollo specifico per preparare la pelle all’estate con il microneedling. Scopri di più su questo trattamento rivoluzionario! 

Effettuare sedute di microneedling d’estate permette, tra le altre cose, di migliorare l’abbronzatura in termini di qualità e durata nel tempo.

 

Microneedling in estate: cosa fare dopo il trattamento

 

Pur essendo un ottimo trattamento da effettuare anche durante i mesi estivi, è bene conoscere le piccole regole da seguire dopo aver effettuato una seduta di microneedling.

Dopo un trattamento, la pelle potrebbe presentarsi arrossata. Inoltre nei primi giorni dopo il trattamento si potrebbe assistere anche ad un piccolo e momentaneo peggioramento delle condizioni cutanee e delle infiammazioni.

Questi piccoli discomfort sono assolutamente passeggeri. Si risolvono nel raggio di qualche giorno, garantendo un immediato ritorno alla vita sociale.

Cosa fare dopo un trattamento di microneedling?

 

Dopo un trattamento di microneedling è opportuno seguire poche e semplici regole. In tal modo si possono attenuare i primissimi arrossamenti, prevenire danni collaterali come macchie e iperpigmentazioni.

Una giusta cura post trattamento , è utile anche per ottimizzare i risultati in termini di durata ed efficacia.

Un’adeguata cura domiciliare post trattamento, infatti, è un vero e proprio boost in grado di amplificare i benefici del microneedling. Allo stesso modo, è bene evitare alcuni comportamenti nei giorni immediatamente successivi, che potrebbero interferire con il risultato.

 

Cosa non fare subito dopo un trattamento di microneedling

E’ bene porre molta attenzione su cosa non fare nei giorni immediatamente successivi ad un trattamento di microneedling.

Le regole da seguire sono davvero semplici e poco impegnative, ma davvero importanti per un’ottimizzazione del risultato finale e per la sua durata nel tempo.

  • Evita il make-up almeno per 24/48 ore
  • Evita prodotti esfolianti
  • Prediligi una detersione delicata
  • Non esporsi direttamente al sole per almeno 15 giorni dopo il trattamento
  • Indossare sempre una protezione solare, meglio se minerale.
  • Evita sauna, bagno turco e attività fisica intensa nelle 24 ore immediatamente successive al trattamento.

Effettuare sedute di microneedling d’estate è sicuro, ma è opportuno porre una maggiore attenzione nella cura domiciliare dei giorni successivi.

Il microneedling, lavorando sulla stimolazione cutanea anche a livelli di profondità importanti, rende la pelle più sensibile e altamente propensa ad assorbire le sostanze con cui entra in contatto.

E’ bene evitare make-up e prodotti che potrebbero ostruire la respirazione della pelle ed esfolianti che risulterebbero eccessivamente aggressivi.

E’ bene, invece, mantenere la pelle altamente idratata, prediligere prodotti naturali che rafforzino la barriera e proteggere la pelle quotidianamente.

Anche in caso di non esposizione diretta al sole è bene applicare una protezione solare preferibilmente a base minerale.

Post suggeriti
Contattaci

Contattaci per avere maggiori informazioni

Illeggibile? Cambia il testo. captcha txt
collagene