REGOLAMENTO REACH
Regolamento REACH 2022: cosa è cambiato
E’ passato ormai quasi un anno da quando, a gennaio 2022, il nuovo regolamento REACH ha cambiato il modo di produrre gli inchiostri per tatuaggio e trucco permanente.
Ma che cosa è cambiato davvero?
In effetti, oltre 4.000 sostanze chimiche prima utilizzate negli inchiostri, sono state vietate. A partire dal 4 gennaio 2022, molti ingredienti come alcuni conservanti, alcoli e derivati non possono più essere usati nella UE.
Per esempio, la restrizione riguarda, le sostanze chimiche che provocano il cancro o mutazioni genetiche, quelle tossiche per la riproduzione così come le sostanze sensibilizzanti e irritanti per la pelle. L’obiettivo non è vietare la pratica del tatuaggio ma rendere più sicuri i colori utilizzati.
Grazie alla restrizione avremo una riduzione delle reazioni allergiche croniche e di altre reazioni cutanee di tipo infiammatorio dovute a inchiostri per tatuaggi e trucco permanente. Potrebbero inoltre diminuire effetti più gravi quali tumori o danni al DNA o al sistema riproduttivo potenzialmente causati dalle sostanze chimiche usate negli inchiostri.
A livello di utilizzo e rivendita, la modifica alla normativa del regolamento UE vale solo sul mercato Europeo. Per tal motivo, i micro pigmentisti europei hanno dovuto cambiare tutti i propri colori.
Al contrario, gli artisti che operano negli Stati Uniti e in Canada non seguono il nuovo regolamento REACH, così come i rivenditori che distribuiscono negli stessi paesi.
È invece probabile che i cambiamenti arriveranno in Gran Bretagna molto presto.
Cosa è stato richiesto in ambito UE dal regolamento Reach?
In base alla modifica dell’allegato XVII, ogni lotto prodotto di ogni singolo colore è testato e documentato. I test devono mostrare di rispettare i limiti consentiti come per i metalli pesanti e altri ingredienti.
Le prove sono eseguite da laboratori autorizzati e tutta la documentazione è firmata dal produttore e consegnata alle autorità di competenza. Ciò significa che anche se un determinato pigmento non è vietato ma il processo di produzione non è abbastanza “pulito”, il prodotto non è ammesso sul mercato.
Nell’ambito del regolamento REACH dell’UE, ci sono chiare regole per l’etichettatura delle confezioni di inchiostri e pigmenti. Ogni pigmento deve descrivere esattamente i componenti per garantire il rispetto del regolamento REACH. Pertanto, le miscele devono menzionare il tipo di utilizzo insieme all’elenco degli ingredienti e alle dichiarazioni di sicurezza. Infine ogni descrizione deve essere scritta in tutte le lingue della comunità europea.
Le aziende produttrici e il regolamento REACH
Tutte le aziende produttrici hanno oggi prodotti REACH compliant?
Anche se è passato ormai un anno, non tutte le aziende si sono messe in regola e sul mercato si trovano ancora molti prodotti non a norma.
Purtroppo nel corso di quest’anno, ci sono stati molti ritardi nella produzione dovuti alla pandemia e alla scarsità e difficoltà di reperire alcune materie prime. Infine molti rivenditori hanno avuto difficoltà a buttare i vecchi pigmenti nn a norma perché questo ha comportato grossi costi. Gli artisti si sono trovati quindi in una situazione molto caotica, che ancora continua.
Piccola guida FAQ ai pigmenti e regolamento REACH
Come faccio a sapere che la linea di pigmenti che uso segue il regolamento REACH?
Acquista pigmenti solo da produttori affidabili che possano fornirti la documentazione. Controlla la scheda di sicurezza dei materiali “MSDS” e i rapporti dei test di sicurezza.
Come faccio a sapere se l’ingrediente utilizzato nella linea dei pigmenti è vietato dal regolamento REACH?
Cerca gli elenchi degli ingredienti sulla confezione sulle scheda di sicurezza. Tutto deve essere scritto nella tua lingua europea. Primo, ogni ingrediente del colore è solitamente identificato da un numero CI. Ad esempio, puoi trovare il colore “Giallo 14” come “CI-21095” nell’elenco degli ingredienti del tuo pigmento. Infine una semplice ricerca su Internet ti dirà se il pigmento è vietato o limitato in EU/UK REACH.
Posso comunque continuare ad usare i colori che avevo o che non hanno le descrizioni degli ingredienti?
Dal 4 Gennaio i colori non saranno più a norma e quindi non potranno più essere utilizzati. Rischiano serie sanzioni amministrative e penali, non solo i produttori ma anche gli utilizzatori finali.
Quali sono le qualità dei nuovi pigmenti REACH?
Generalmente si tratta di pigmenti ibridi, cioè un mix di pigmenti organici e inorganici. Parliamo di ottimi prodotti ancora più sicuri rispetto al passato. In termini di durata, essendo un colore più “pulito” dura meno ed ha bisogno di più retouch. Spesso le formule sono più liquide che nel passato.